Guido Rigatti

Inizia lo studio della chitarra nel 1970, avvicinandosi al violoncello nel 1979 con il M° Nicola Boscaro.
Nel 1980 frequenta con merito la classe di composizione Contemporanea e Musica Elettronica sotto la guida del M.° Alfonso Belfiore; contemporaneamente consegue la licenza di Teoria e Solfeggio e Storia della Musica.
Nel 1984 registra in qualità di chitarrista e violoncellista il disco Cjamps dai pierdùz amors di Giorgio Ferigo - Povolar Ensemble, con i quali svolge numerosi concerti in Italia ed esegue numerosi concerti in qualità di violoncello-basso continuo con il duo di flauti Andrea e Francesco Dainese.
Nel 1987 è chitarrista in scena nello spettacolo Poesia la Vita di Vittorio Gassman con il quale si esibisce per 130 repliche, nel 1995 entra a far parte del trio Alma Perdida con Carlo Bertolotto e Alberto Hugo Polese, specializzata in Tango argentino classico; nel 1998 è violoncellista del M.° Facundo Diaz, pianista di fama internazionale con il quale si esibisce in tutta Italia e incide due CD di tango classico (ed Sicut Sol e CD Classica). Nel 2000 è violoncellista dell’Academia Bach diretta dal M.° Carlos Gubert e fonda il gruppo Qwasiwitz Banda che si propone di rivalutare e diffondere le musiche Klezmer e Balcaniche. Nel 2003 è chitarrista, cantante, narratore in un concerto per la Pace assieme al Trio de La Fenice; nel esegue a Windhoek (Namibia) un programma di musiche composte personalmente per il duo “Meetings” (Violoncello e Tablas) con il percussionista afroamericano Leonard Floyd.
Dal 2005 collabora con numerosi gruppi e musicisti italiani (G.Bertelli, P.Favorido, M.Camardi) in produzioni musicali e teatrali. Ha suonato in numerosi teatri italiani come membro di diverse formazioni; assieme al percussionista Stefano Vanzin ha composto e eseguito musiche originali per lo spettacolo commemorativo su Tiziano Terzani (teatro Malibran-Venezia); ha musicato i readings del libro Il vento dei fiordi di Alberto Fiorin assieme al gruppo klezmer Nosse Balenghe (con il quale ha partecipato con successo al festival nazionale klezmer di Ancona) assieme al suo trio è stato ospite del festival nazionale Ciclomundi di Portogruaro.